Agricoltura
Viticoltura ecosostenibile: che cos’è il progetto Magis
Il progetto Magis prende il nome dall’avverbio latino traducibile con “di più” – come a dire “progetto per andare sempre meglio”. Si tratta infatti del più avanzato piano per la sostenibilità nella viticoltura e nella produzione del vino nel nostro Paese – e anche uno dei più moderni al mondo. Fare quello che serve soltanto…
Altro in: Agricoltura, NotizieAlcuni consigli per fare il proprio concime per l’orto o il giardino
Non è difficile smaltire i rifiuti organici, in modo semplice ed ecologico e creare un concime “fatto in casa”. Basta seguire alcune semplici regole. Prima di tutto bisogna procurarsi un contenitore adatto, per esempio una compostiera, che consiste in un sorta di piccolo silos di plastica o di legno; lo si può costruire con la…
Orti urbani e orti condivisi: i cittadini diventano sempre più spesso contadini
Con la crisi economica che morde più che mai, stanno tornando in auge alcune sane attività dismesse nei decenni passati. Il 44% delle amministrazioni comunali italiane dei capoluoghi di provincia ha già destinato alla funzione di orti urbani i terreni pubblici inutilizzati e molte aree verdi disponibili, per un totale di 1.100.00 mq. E il…
Altro in: AgricolturaViticoltura sostenibile: che cos’è il progetto V.I.V.A.
Si chiama Progetto V.I.V.A., dove l’acrostico sta per Valutazione dell’Impatto della Viticoltura sull’Ambiente. Un programma triennale, a cura del Ministero dell’Ambiente che ha lo scopo di misurare e migliorare la sostenibilità della filiera vite-vino mediante il monitoraggio costante di quattro parametri: territorio, aria, vigneto, acqua. Il supporto scientifico è fornito da tre centri universitari (Torino,…
Altro in: Agricoltura, NotiziePiante dell’orto, luce solare e ombra: che cosa bisogna sapere
Dedicato a tutti coloro che sono alle prime armi con la coltivazione dell’orto e l’autoproduzione – un’esperienza magnifica che ci restituisce soddisfazioni a tutti i livelli dell’esistenza. Ma che, come ogni altra pratica, ha bisogno di un minimo di esperienza e di consulenza da parte di esperti di orticoltura, soprattutto nelle fasi iniziali. Uno degli…
Altro in: AgricolturaPiante sentinella per combattere le epidemie botaniche
Il patrimonio boschivo del nostro Paese e più in generale quello europeo sono sempre più spesso attaccati da parassiti o malattie originarie di altri paesi, con conseguenze molto gravi: pensiamo ai castagneti, devastati da un insetto che arriva da Cina e Corea. Oppure alle palme, fatte morire da un insetto chiamato popolarmente punteruolo rosso, anch’esso…
Altro in: Agricoltura, GiardinaggioChe cos’è l’Agricoltura sociale?
L’agricoltura sociale è un modo per praticare l’agricoltura con un livello maggiore di sensibilità su temi etici e sociali. In pratica, mediante iniziative promosse nel settore agro-alimentare da agriturismi, aziende agricole o cooperative sociali, favorisce l’inserimento o il reinserimento nella società di soggetti svantaggiati – ferma restando la produzione di beni necessari al sostentamento dell’azienda,…
Compost Rapid: una soluzione per accelerare il processo di compostaggio
La quantità di rifiuti che produciamo in Italia è pari a circa 500 chilogrammi l’anno pro capite. E di questi ben il 30% è costituito da scarti di cucina, ovvero da materiale biodegradabile che si potrebbe trasformare in ottimo concime in almeno il 40% delle case italiane, ovvero quelle sparse sul territorio che siano dotate…
‘Il libro nero dell’agricoltura’ – capire l’impatto ambientale delle tecniche agricole odierne
È il giovane agronomo Davide Ciccarese l’autore del volume Il libro nero dell’agricoltura edito da Ponte alle Grazie nella collana Inchieste. Il sottotitolo spiega alla perfezione i contenuti di questo libro-inchiesta: Come si produce, coltiva e alleva quello che mangiamo. L’impatto ambientale dell’agricoltura moderna. Gli eccessi produttivi e gli sprechi, il lavoro nero. L’agricoltura di…
Altro in: Agricoltura, LibriMoria delle api: l’UE vuole bandire i neonicotinoidi dal trattamento dei semi
L’uso dei neonicotinoidi come insetticidi iniziò circa vent’anni fa e fu salutato come una soluzione eccezionale per migliorare la produttività agricola. Si trattava di pesticidi con una potenza fino a 7000 volte superiore rispetto ai prodotti utilizzati fino a quel momento. I produttori e ne vantavano “l’intelligenza”, poiché di fatto si tratta di sostanze chimiche…
Altro in: Agricoltura, Notizie