Come coniugare il rispetto dell’ambiente e la dieta dimagrante
Di NicolettaCi sono dei momenti dell’anno particolarmente adatti per fissare dei buoni propositi con cui condurre i mesi che ci stanno davanti. Noi vogliamo aiutarvi fornendovi sette idee che da un lato aumenteranno il vostro rispetto per l’ambiente, dall’altro potrebbero aiutarvi a perdere i chili superflui senza troppa fatica – oltre che ispirarvi a mangiare in maniera più salutare, a fare più esercizio fisico, a risparmiare denaro ed eventualmente a stringere nuove amicizie. Eccoli:
1. Usare meno la macchina: con gli altissimi prezzi della benzina aumentano le motivazioni per guidare di meno e camminare di più: per andare al lavoro, per fare compere, per occupare la domenica pomeriggio con passeggiate a piedi o in bicicletta, invece di salire in auto e poi chiudersi in un cinema o in un centro commerciale.
2. Cucinare verdure e cereali particolarmente poveri di calorie ma ricchi di nutrienti benefici per la salute, come broccoli, cavolfiori, cavolini di Bruxelles, cavoli e verze, zucche, carote e cereali come miglio, quinoa, grano saraceno e amaranto. Per informarsi a dovere sulle loro proprietà e sui mille modi per cucinarli, potete fare riferimento alla categoria Salute sul nostro blog www.solofornelli.it.
3. Dare la prevalenza a piatti vegetariani: verdura, frutta cereali, legumi e semi oleosi dovrebbero costituire la base della nostra alimentazione e non il contorno: sono meno calorici delle proteine animali e la loro coltivazione ha un impatto ambientale di gran lunga inferiore. Certo, questo non significa rinunciare del tutto a carne rossa, pollame e pesce – ma possibilmente optare per quella a chilometri zero, cioè prodotta non lontano da dove abitiamo – per ridurre le emissioni di CO2.
4. Ridurre drasticamente il consumo di bevande zuccherate, sia fredde (bibite, succhi di frutta) che calde (caffè e tè sono buoni anche senza zucchero, una volta che si è presa l’abitudine). Evitando bibite in bottiglie di plastica o lattine produrremo anche una quantità molto minore di rifiuti. Per non parlare di tutti i bicchierini di plastica delle macchinette del caffè in uffici e fabbriche: perché non prepararsi il caffè a casa e conservarlo in un thermos che lo manterrà caldo per molte ore?
5. Fare attività di volontariato all’aperto: ci sono associazioni che si occupano di ripulire aree piene di rifiuti, piantare alberi, manutenere i sentieri rurali. Sarà un altro modo per contribuire a proteggere l’ambiente e al tempo stesso fare una moderata attività fisica (oltre che per conoscere altre persone interessanti impegnate per le medesime cause).
6. Iniziare a coltivare un orto sul balcone: bastano anche qualche piccola aiuola rialzata, un paio di vasi o cassette per avere sempre sotto mano qualche foglia di erbe aromatiche, un cespo di insalata o un pomodoro che aggiungeranno gusto incomparabile ai nostri piatti dietetici, rafforzando il desiderio di proseguire con il regime ipocalorico senza aggiungere condimenti pesanti.
7. Fare esercizio fisico all’aperto. Invece di chiudersi in palestra e correre sul tapis roulant in una sala calda e affollata, vale la pena di andare a correre o fare esercizi ginnici all’aperto. Il costo è pari a zero e altrettanto bassa è l’impronta ecologica.
Avete altre idee da suggerire? Lo spazio commenti qui sotto è a vostra disposizione.
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