Rutina: effetti e proprietà di un prezioso flavonoide

La rutina è la sostanza di colore giallastro con cui molte piante si proteggono dai raggi UV. Di questo flavonoide (anche chiamato rutoside o vitamina P) sono ricchi soprattutto i fiori, le foglie e gli steli delle piante. La medicina naturale conosce bene gli effetti curativi di questa sostanza vegetale e la utilizza in alcuni dei suoi rimedi tradizionali.

La rutina proveniente dal cibo che ingeriamo esplica le sue funzioni direttamente sulle pareti cellulari, ad esempio sui vasi sanguigni o sui colon. Rafforza le pareti cellulari e inibisce le infiammazioni dei tessuti. Insieme alla vitamina C svolge un ruolo estremamente importante nel mantenere sane le cellule del corpo, proteggendole dai danni e anche riparandole. Può anche aiutare a normalizzare i livelli di colesterolo e di zucchero nel sangue.

La rutina è particolarmente abbondante in queste piante commestibili:
* grano saraceno
* vino rosso
* ruta
* erba di San Giovanni (iperico)
* prezzemolo
* sambuco
* gelso bianco.

In termini di struttura chimica, la rutina è uno dei mattoni che formano un’altra importante sostanza vegetale: la quercetina, che si trova nella buccia di molti frutti e ortaggi, ad esempio nelle mele o nelle cipolle. Questo è uno dei motivi per cui si dovrebbero sempre mangiare le mele (biologiche e non trattate) senza eliminare la buccia.

La rutina ricavata dalle foglie di vite rossa è un principio attivo comprovato per la cura delle malattie venose. Infatti gli unguenti a base di foglie di vite rossa sono consigliati per le gambe gonfie o vene varicose, in quanto la rutina rinforza le pareti dei vasi sanguigni e le mantiene elastiche, cosicché nei tessuti si accumula una minore quantità di acqua. Tutti principi da tenere presenti in vista dell’imminente stagione estiva!