Risparmio energetico: che cos’è una ‘casa da 1 litro’?

Con la locuzione casa da 1 litro si intende un concetto ben preciso e misurabile di classe energetica per gli edifici, ovvero un’abitazione così efficientata che, per ogni metro quadro è sufficiente 1 solo litro di gasolio o 1 metro cubo di gas l’anno per riscaldarla. Un sinonimo di “casa da un litro” è Casa Clima Oro, mentre il fabbisogno energetico può anche essere espresso in cifre come inferiore ai 10 kWh per m² l’anno. In pratica, il consumo di energia è così ridotto che in essa la vita può essere confortevole anche senza un riscaldamento attivo.

Nella classificazione dell’agenzia CasaClima stanno a un gradino immediatamente inferiore a questo la CasaClima A e CasaClima B, nelle quali il consumo di calore sono rispettivamente inferiori ai 30 kWh per m² l’anno e ai 50 kWh per m² l’anno. Sono dette rispettivamente “casa da 3 litri” e “casa da 5 litri”.

Come si ottiene questo estremo risparmio energetico? Con vari tipi di soluzioni o interventi, ad esempio:
* Costruzione di un cappotto isolante che fa da involucro all’edificio – di solito è costituito da pannelli in lana di roccia naturale ed è volto a stabilizzare su livelli ottimali la temperatura in ogni stagione dell’anno.
* Installazione di un impianto di ventilazione meccanica controllata (VCM) con recupero di calore – che assicura un ricambio continuo di aria a un costo inferiore ai 10 euro mensili per un appartamento di 120 m2.
* Eliminazione dei ponti termici, ovvero dei punti da cui il calore fuoriesce rapidamente dall’abitazione.
* Con una buona gestione della luce solare, che d’inverno viene sfruttata per riscaldare e d’estate viene evitata per non surriscaldare. A questo fine serve un sistema di oscuramento orientabile, che può stabilire quanta luce deve entrare dalle finestre e per quanto tempo.