Riciclo
La raccolta dei rifiuti porta a porta rende più di quella nei cassonetti
Finalmente una base scientifica e statistica per rispondere alla domanda: meglio la raccolta dei rifiuti nei classici cassonetti o l’apparentemente più costoso porta a porta? La risposta viene da uno studio della Regione Lombardia. Per spiegarne i risultati facciamo un passo indietro: si calcola che i rifiuti domestici nel nostro paese siano composti per il…
Altro in: Notizie, Smaltimento rifiutiRidurre i rifiuti del 30% è possibile: ecco come
Per decenni siamo stati abituati a consumare senza preoccuparci della fine che avrebbero fatto i nostri oggetti una volta buttati via, ma questo oggi non è più possibile e ormai tutti lo sanno. Della raccolta differenziata dei rifiuti si fa da anni un gran parlare. Ma per ridurre veramente l’impatto ambientale degli oggetti e imballaggi…
Altro in: Consigli, Smaltimento rifiutiCome organizzare uno swap party
Abbiamo imparato a fare decluttering? Bene, è arrivato il momento di festeggiare! Come? Con uno swap party, ossia con una festa che vi consente di rinnovare il guardaroba e l’arredo della vostra casetta a costo zero. Swap è un termine inglese che significa “baratto”, iniziate a capire? Per organizzare uno swap party basta veramente poco:…
Come smaltire l’olio per la frittura
Gli oli e i grassi animali non si possono semplicemente buttare nello scarico del lavandino perché, oltre a intasare le reti fognarie e a rendere più difficile e costosa la depurazione delle acque, sono anche fortemente inquinanti per le falde e le acque superficiali con conseguenti gravi danni all’ecosistema. Per una corretta gestione dell’olio utilizzato…
Altro in: Notizie, Smaltimento rifiutiQualche chiarimento sul processo di produzione delle bioplastiche
Ora che i sacchetti in Mater-Bi fanno parte della nostra vita, avendo quasi totalmente sostituito le 260.000 tonnellate di plastica che eravamo soliti usare nel giro di un anno nel nostro Paese, può essere interessante capire meglio come vengono prodotti i bioshopper, ovvero i sacchetti di plastica biodegradabili. La bioplastica che compone questi manufatti è…
Giocare a bowling in maniera ecologica si può!
Ecco la dimostrazione che, con un po’ di ingegno, tutto, ma veramente tutto può essere convertito in un oggetto green. Il set che vedete qui a fianco – progettato da Cardboard Safari – include 6 birilli alti 23 centimetri e 1 boccia in cartone bianco riciclato al 100%. L’abbiamo trovato sul sito francese MarcelGreen e…
GreenHook: appendini per abiti in cartone 100% riciclato
Li abbiamo trovati sul sito francese MarcelGreen e diffondiamo volentieri l’idea anche nel nostro paese. Si tratta di appendiabiti (ometti, appendini, portabiti o grucce che dir si voglia) costituiti da cartone riciclato al 100%. Era ora che qualcuno dicesse basta agli appendini di plastica e metallo che riempiono il guardaroba e prima o poi finiscono…
Additivi biodegradabili, ecosostenibili e certificati per la plastica: la proposta di FareAmbiente
I sacchetti di plastica sono fuori legge dall’inizio del 2011, oggi per legge sono ammessi solo quelli biodegradabili, in Mater-Bi. Come abbiamo già evidenziato, i bioshopper hanno molti pregi e alcuni svantaggi. Ma per fortuna la ricerca nel settore va avanti. Da un recente congresso di FareAmbiente, movimento ecologista europeo, intitolato Additivi biodegradabili, ecosostenibili, certificati…
Come funziona un impianto per la produzione del biogas?
La storia del biogas è curiosa e ha origini lontane: circa 150 anni fa una famiglia indiana, coprendo i rifiuti organici con un telo in modo che non puzzassero, scoprì che in questa maniera si generava un gas. E collegando questa piccola discarica famigliare alla propria casa attraverso un tubicino, riuscì ad alimentare il fornello…
Contro lo spreco del pane invenduto, la bread card della Caritas
Il pane è il bene più prezioso, il re della tavola dal punto di vista alimentare, senza considerare il suo immenso valore simbolico. Vedere buttare il pane nei rifiuti è una sofferenza e fa indignare chiunque abbia un minimo di sensibilità, non solo ambientale. Pensate che soltanto a Roma ogni giorno 200 quintali di pane…