La nuova Bolletta 2.0: una guida alla lettura

Finalmente una fattura per il consumo dell’elettricità facile da interpretare e dalla grafica accattivante: scopri tutti i vantaggi della nuova bolletta 2.0 e impara come si legge.

Leggere la bolletta della luce è sempre stata un’impresa ardua a causa delle numerose voci riportate. Così, generalmente, si finisce con l’arrendersi e si procede al suo pagamento senza verificare tutti gli importi indicati e rimanendo nel dubbio sul perché la bolletta sia sempre così alta.

Un compito che comunque dal 1° gennaio è diventato meno arduo, grazie all’introduzione della bolletta semplificata da parte dell’Authority. Nata lo scorso aprile e arrivata per la prima volta nelle case degli italiani a gennaio 2016, la nuova Bolletta 2.0 è decisamente molto più semplice da leggere e capire.

Il modello della nuova bolletta 2.0 promosso dall’AEEG

In primo luogo, come appena accennato, lo scopo dell’introduzione della nuova bolletta è quello di semplificare e razionalizzare tutte le informazioni riportate sul bollettino in modo da rendere accessibili ai consumatori le voci di spesa che compongono la fattura.

Il modello della nuova bolletta ha inoltre un’interfaccia grafica nuova e intuitiva grazie alla presenza di diagrammi a colori per aiutare gli utenti a visualizzare meglio i consumi sostenuti. Inoltre, la bolletta è molto più sintetica e in un solo foglio include tutti gli elementi importanti ben evidenziati. Queste le voci della bolletta sintetica:

• spesa per la materia energia
• spesa per la gestione e il trasporto del contatore
• spesa per oneri di sistema
• ricalcoli (solo se presenti)
• altre partite (solo se presenti)
• bonus speciale (solo per i titolari)
• canone Abbonamento RAI (a partire dal 1° Luglio 2016)
• totale imposte e IVA
• totale della bolletta

La terminologia delle voci è inoltre uniformata per tutte le bollette, indipendentemente dalla compagnia che fornisce l’energia, e il cliente ha diritto di richiedere al proprio fornitore gli elementi di dettaglio (non presenti in bolletta 2.0.) con il calcolo degli importi fatturati e l’indicazione dei prezzi unitari applicati a ciascuna voce.

Costo medio unitario in evidenza

Al fine di aumentare la trasparenza, la nuova bolletta include anche il costo medio unitario, ovvero il rapporto tra l’importo complessivo da pagare e consumi fatturati e dove la voce si riferisce sia all’importo totale della bolletta che alla voce materia energia.

Bolletta 2.0 anche digitale

I consumatori in possesso di domiciliazione bancaria per i pagamenti sul conto corrente o su carta di credito possono inoltre ricevere la bolletta in formato elettronico anziché riceverla via posta tradizionale. Per incentivare la scelta di questo formato è inoltre previsto un piccolo sconto che si va ad aggiungere al considerevole risparmio di carta proprio perché la bolletta online arriva in formato pdf direttamente nella casella di posta elettronica. I consumatori meno pratici con il web possono comunque sempre scegliere di riceverla nel tradizionale formato cartaceo.