Qualche idea per nozze ecosostenibili
Di NicolettaSono sempre più numerose le coppie che progettano cerimonie di nozze ecosostenibili, i cosiddetti ecowedding, quanto di più lontano si possa immaginare dalla concezione atavica che vede nel giorno del matrimonio quello in cui bisogna per forza scialare per non fare brutta figura, con una festa dal sapore medievale.
Oggi come oggi non mancano le risorse per pensare a una cerimonia di nozze ecosostenibile. Noi vi lasciamo qualche idea su cui riflettere: se anche non prenderete i nostri consigli alla lettera, potrete sempre cercare di andare nella direzione giusta per organizzare il vostro Grande giorno con una nuova idea di che cos’è la classe!
* Evitare di inviare partecipazioni cartacee, almeno a quegli invitati che sicuramente utilizzano quotidianamente Internet. Basta costruire un sito web per il matrimonio (se ne trovano anche di gratuiti sul sito Gratis.it) e creare una partecipazione virtuale da inviare per posta elettronica, con preghiera di risposta online.
* Possibilmente, scegliere una location che eviti lunghi spostamenti alla maggior parte degli invitati.
* Limitare il numero di inviti: un matrimonio per 200 persone difficilmente sarà ecocompatibile, ma può esserlo uno per 50, perché si può benissimo organizzare su una spiaggia o in un parco.
* L’abito della sposa è una delle spese che più incidono sul totale del conto-nozze. Non è soltanto più risparmioso, ma anche più morale dal punto di vista ambientale acquistare un abito da sposa di seconda mano. Con molta probabilità l’abito sarà come nuovo, essendo stato indossato per un solo giorno.
* Per gli addobbi, preferire fiori locali e di stagione, piante grasse, e comunque non esagerare con i fiori recisi. Una location naturale immersa nel verde limiterà il bisogno di corbeilles e composizioni floreali.
* Preferire fedi in oro riciclato e diamanti non-conflict.
* Per quanto riguarda il ricevimento, non ci pare il caso di arrivare a uno spartano picnic, ma sicuramente, invece di un megapranzo o di una cena di lusso, si può preferire un wedding tea o un generoso rinfresco. Per il menù, meglio andare su prodotti di stagione (possibilmente biologici), specialità e vini locali. Tenete presente che esistono anche servizi di catering specializzati in piatti biologici preparati con ingredienti equosolidali.
* Invece delle classiche bomboniere, sicuramente annoverabili tra gli oggetti in assoluto meno utili per la vita, come scatoline con fiocchi e altri stucchevoli soprammobili di vetro o ceramica, si può optare per bomboniere equo-solidali che contribuiscono in qualche modo a migliorare la qualità di vita di persone che vivono nell’indigenza da qualche parte nel mondo. Oppure dare agli invitati un oggetto che sarà realmente utilizzabile nella vita quotidiana. Oppure lasciare agli invitati ricordo costituito da una bustina di semi o una piantina in un vaso: è un’idea romantica e sicuramente ‘verde’. Una soluzione sempre più apprezzata è quella di sostituire le ‘bomboniere’ con delle offerte in beneficenza – anche se c’è sempre qualcuno che apprendendo la notizia storce la bocca. In abbinamento al regalo scelto, si possono lasciare agli invitati degli zuccherini aromatizzati oppure dei confetti equosolidali.
* Optare per un viaggio di nozze all’insegna del turismo responsabile, a basso impatto ambientale.
* Inviare bigliettini di ringraziamento in carta riciclata.
La strada per liberarsi dalle formalità senza senso – anche nella cerimonia di nozze – è ancora lunga, ma da qualche parte bisogna pure incominciare! E tu quali idee suggerisci? Scrivilo nei commenti!
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