Google Earth visualizza in timelapse i mutamenti della Terra

Sul portale Google Earth Engine, in una speciale sezione chiamata ‘Timelapse’ i programmatori di Google offrono immagini fotografiche a intervallo di tempo che mostrano i cambiamenti subiti dal pianeta dal 1984 ad oggi.

Si possono così visualizzare gli sviluppi delle infrastrutture (ad esempio, l’espansione del Canale di Panama), la crescita urbana in Cina e in altre aree o gli effetti dei mutamenti climatici dell’ultimo trentennio, la deforestazione dell’Amazzonia, ecc. Una miriade di informazioni chiarissime, grazie a colori chiari vivaci e tanto materiale su cui riflettere.

Per mettere a punto un tale software sono state combinat milioni di immagini scattate da satelliti, diversi Petabyte di dati, per creare immagini di tutto il pianeta prive di nubi, una per ciascun anno. Poi le immagini sono state combinate in un mosaico e trasformate in una sorta di video costituito dallo scorrere delle diverse immagini. Il video è zommabile ed è stato reso esplorabile in maniera interattiva.

La maggior parte delle immagini provengono dal progetto Landsat, una partnership tra la USGS e la NASA che osserva la Terra fin dagli anni 70. I webmaster possono incorporare il visualizzatore sul loro sito, tramite le funzioni “Share” o “embed”, mentre per i ricercatori è possibile accedere al programma gratuito per elaborare i dati e rendere disponibili le nuove analisi.

In che cosa Earth Engine è diverso da Google Earth?

Google Earth ti consente di viaggiare, esplorare e conoscere il mondo interagendo con un globo virtuale. Puoi visualizzare immagini satellitari, mappe, terreno, edifici 3D e molto altro.

Earth Engine è invece uno strumento per analizzare le informazioni geospaziali. Puoi analizzare la copertura forestale e idrica, il cambiamento nell’uso del suolo o valutare lo stato dei campi agricoli, tra molte altre analisi possibili.

Sebbene i due strumenti si basino su alcuni degli stessi dati, solo alcune delle immagini e dei dati di Google Earth sono disponibili per l’analisi in Earth Engine.