Come funziona una pompa di calore aria/acqua a tecnologia split
Di Daniele GrattieriUna pompa di calore è una macchina che trasferisce energia termica da una sorgente a temperatura più bassa a un’altra a temperatura più alta. Tra le varie tipologie di pompe di calore esistono anche quelle di tipo aria-acqua, che usano come fonte di calore l’aria esterna permettendo un risparmio fino al 50-60% sui costi per il riscaldamento. Forse non è intuitivo pensarlo, ma anche a temperature inferiori allo zero, l’aria contiene calore e una pompa di calore aria/acqua è lo strumento che consente di concentrarlo e sfruttarlo per riscaldare un’abitazione e l’acqua sanitaria.
Schema di funzionamento delle pompe di calore aria/acqua
* L’aria assorbita dall’ambiente esterno entra in un circuito frigorifero e passa attraverso un evaporatore. Un refrigerante assorbe il calore dell’aria.
* Un compressore lavora facendo salire la pressione del gas, aumentandone così anche la temperatura. Questo gas trasmette il suo calore al circuito dell’acqua calda e successivamente si condensa, ovvero passa dallo stato gassoso a quello liquido.
* Il gas refrigerante liquefatto passa attraverso una valvola di espansione: in questo modo si riduce la sua pressione e il gas si raffredda.
* L’energia termica immagazzinata nel gas refrigerante viene trasferita all’acqua dal condensatore, così l’acqua circola attraverso un impianto chiuso e trasferisce il calore al serbatoio dell’acqua calda sanitaria, ai termosifoni, al sistema, al riscaldamento a pavimento ecc.
* Nei mesi estivi si inverte il ciclo appena descritto in maniera da far cambiare direzione al flusso di calore: il liquido refrigerante evapora nel radiatore interno e condensa nel radiatore esterno. L’aria immessa negli interni viene inoltre deumidificata.
Le pompe di calore aria/acqua più consigliabili sono quelle a tecnologia split, ovvero suddivise in un’unità interna silenziosa e un’unità esterna per l’adduzione dell’aria. Molti i modelli disponibili più recenti e all’avanguardia: facili da installare e ad altissima efficienza (classe di efficienza energetica A++ o A+), si presentano in dimensioni compatte adatte agli arredamenti moderni e sono in grado di produrre notevole quantità di acqua calda grazie al bollitore.
Come dicevamo, con queste pompe di calore è anche possibile il raffrescamento della casa nei mesi estivi. In altre parole, con un’unica macchina si ha a disposizione un sistema di riscaldamento dell’acqua/degli ambienti e di climatizzazione completo per la propria casa!
Quali test usano le aziende per assicurare l’efficienza e la sicurezza delle caldaie?
Nella scelta di una caldaia sono numerosi i parametri da prendere in considerazione e ne abbiamo parlato spesso sulle pagine. Un argomento di cui invece non abbiamo ancora trattato sono le tipologie di test a cui devono essere sottoposte le caldaie a monte, ovvero in sede di produzione.
Che si tratti di caldaie per il riscaldamento e/o per la produzione di acqua calda, prima di essere immesse sul mercato devono essere sottoposte a severi collaudi, volti a ricreare condizioni di utilizzo normali o estreme e a garantirne la sicurezza, l’affidabilità e la durevolezza nel tempo.
Già nella fase di progettazione ogni componente delle caldaie viene sottoposto a svariati test che ne giudicano la qualità e l’affidabilità (ad esempio, il test in assenza/presenza di acqua, i test elettrici, i test sulle perdite di perdite di gas). In seguito, le aziende impongono altre tipologie di esame, che potremmo spiegare succintamente così:
* Test sulla linea di assemblaggio: in essi il 100% dei componenti e i prodotti finiti subiscono un test direttamente sulla linea di produzione. In questo modo si garantisce il più alto standard di qualità.
* Test statistici, per un totale di 4000 ore l’anno. Tra i prodotti finiti, alcuni pezzi vengono prelevati a campione e testati nelle reali condizioni di funzionamento a livello di connessioni reali (idrauliche e del gas), prestazioni, potenza termica, temperature e quant’altro. Si effettuano anche delle verifiche di sicurezza sulla camera di combustione e i componenti principali.
* Test di laboratorio (oltre 150 test di qualità espletati in 30.000 ore). Tra questi, il test di rumorosità, quello su tutti i tipi di gas ammessi, uno stress test sui pannelli e display, il life test accelerato (in esso viene concentrata in un tempo breve tutta la vita della caldaia, che viene fatta lavorare senza interruzioni per svariate ore al massimo delle sue capacità), il test di trasporto e il test di caduta/collisione.
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