Fili di rame e altri ausili per la lotta alle zanzare con metodi naturali
Di NicolettaSe non vogliamo che le zanzare rovinino la nostra estate, dobbiamo iniziare in primavera a prendere le dovute precauzioni. Soprattutto se vogliamo evitare il più possibile i rimedi chimici tradizionali.
Una prima informazione essenziale riguarda il riconoscimento della larva. Quella della temibile zanzara tigre la vedete nell’immagine – molto ingrandita, perché al massimo dello sviluppo non supera il centimetro di lunghezza. Ha un colore variabile dal beige al marroncino e sosta sotto il pelo dell’acqua, salvo scendere in caso di ombre sulla superficie oppure di vibrazioni.
Come tutti sappiamo, è l’acqua l’ambiente in cui si sviluppano le larve di zanzara, specialmente le piccole raccolte, nelle quali il liquido diventa ben caldo. I luoghi preferiti sono dunque fioriere e sottovasi. E non è un caso che nei cimiteri le zanzare trovino il loro ambiente ideale.
Il rame è un metallo molto efficace nel bloccare lo sviluppo delle larve. Si possono quindi tranquillamente immettere dei fili di rame privato della guaina di plastica (sono sufficienti 20 grammi) nei sottovasi e in qualsiasi altro piccolo contenitore di acqua in giardino.
Il rame in ogni caso non è tossico per le piante. Il rame non è però sufficiente a questo scopo per le grosse raccolte di acqua come cisterne, bidoni e vasche. In questo caso occorre chiuderli ermeticamente con un coperchio o una zanzariera se si desidera conservare l’acqua, oppure capovolgere quelli non utilizzati. Da evitare anche l’abbandono all’aperto di pneumatici e di teloni di plastica. I primi tendono a raccogliere a lungo l’acqua piovana nell’incavo interno. I secondi devono essere tesi e/o piegati per evitare che si formino delle sacche di acqua al loro interno.
Per chi possiede un laghetto o uno stagno artificiale, il rimedio più semplice ed ecologico è quello di tenervi dei pesci, che troveranno nelle larve il loro nutrimento. Un altro metodo 100% ecologico per sbarazzarsi delle zanzare di troppo è quello di allevare pipistrelli nel proprio giardino. Seguite il link che segue per saperne di più sulle piante che tengono lontane le zanzare.
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Premetto che sono stato sperimentatore di antiparassitari; ho messo fili di rame, poi anche pezzi di rame avanzi di una grondaia, le larve non hanno fatto una piega, ho versato olio che invece le ha ammazzate perchè impedisce loro di respirare, ma meglio di tutti è quello di utilizzare secchielli da muratore o altri contenitori neri riempiti per due terzi di acqua, lasciarli in posto assolato, in pochi giorni nasceranno migliaia di larve, basta rovesciare il secchio su una strada o su un vialetto di cemento durante le ore più calde e rimetterlo in funzione con altra acqua, non raschiare le alghe che si formeranno, si elimineranno milioni di larve il pochi giorni senza niente di tossico …