ExtraLamp: ritiro e smaltimento di lampade esauste, gratis fino a dicembre

Parliamo volentieri sulle nostre pagine del sito EcoLamp, un servizio che il consorzio Ecolamp (per il recupero e lo smaltimento di apparecchiature di illuminazione) offre ai professionisti delle installazioni illuminotecniche per il ritiro presso la propria sede e il successivo opportuno trattamento delle sorgenti luminose esauste. Per usufruirne (gratuitamente fino alla fine di quest’anno) bisogna iscriversi al servizio Extralamp e rispondere all’e-mail di conferma.

Si può effettuare una richiesta di ritiro quando si possiedono almeno 100 chilogrammi di sorgenti luminose inutilizzabili (lampade compatte e tubi fluorescenti). Il consorzio provvede fino gli imballaggi per la confezione e la spedizione e si impegna a evadere la richiesta nel giro di 20 giorni lavorativi.

Che cosa avviene delle lampade esauste? Negli impianti di trattamento i vari materiali che le compongono (vetro, alluminio, plastica, mercurio) sono trattati per essere successivamente ri-utilizzati come “materie prime seconde” o resi inerti o non inquinanti.

Ecolamp (che, ci teniamo a sottolinearlo, è un consorzio senza scopo di lucro) ha anche organizzato una trentina di punti di raccolta in tutta Italia presso cui si può conferire qualunque quantità di lampade esauste.