Energia rinnovabile: una risorsa essenziale per le cento aziende più importanti al mondo

I grandi brand mondiali adottano l’energia rinnovabile per fare business con grandi vantaggi economici e per l’ambiente.

L’energia rinnovabile sarà, in un futuro ormai prossimo, la principale fonte a cui attingeranno non solo i privati, ma anche le imprese. Sono infatti in crescita il numero di aziende che decidono di adeguarsi alle nuove forme energetiche, che stanno progressivamente integrando, e in parte sostituendo, l’energia elettrica che trascina con sé il vecchio problema dei costi. Infatti, coloro che si affidano all’energia elettrica, per poter risparmiare, devono seguire le novità del mercato per individuare la migliore opportunità di risparmio.

Nel mondo business però qualcosa è già cambiato. Secondo i dati esposti durante il World Future Energy Summit, un evento di respiro mondiale tenutosi nei giorni scorsi ad Abu Dhabi, sarebbero ormai tantissime le aziende che hanno deciso di impiegare una quantità maggiore di energia rinnovabile. Tra le aziende in prima fila: Ikea e Nestlé, due colossi  mondiali, che hanno spiegato i benefici avuti nel loro rispettivi mercati grazie all’impiego di energia rinnovabile.

L’evento rappresenta il momento ideale per fare un bilancio in merito alle azioni correttive adottate da quelle aziende che si sono impegnate a diventare rinnovabili al 100% e in tempi ristretti. Dopo aver aderito alla campagna globale chiamata RE100, molte sono state le aziende che hanno iniziato a fare business grazie all’energia rinnovabile. L’elenco è davvero lungo e comprende i brand più noti: Philips, H&M, Yoox, Total, solo per citarne alcune.

In occasione dell’evento è stato anche presentato il rapporto RE100: The journey to 100. Prodotto da The Climate Group e CDP, il rapporto mostra attraverso alcuni casi di studio, i vantaggi  connessi all’uso delle rinnovabili nel settore business. In particolare si è soffermato sul fotovoltaico  che rappresenta in assoluto la tecnologia più diffusa tra le imprese. Inoltre è emerso che i settori delle costruzioni e della produzione sono i maggiori investitori nelle energie rinnovabili, soprattutto in Europa.

Durante il summit tenutosi, i leader delle aziende aderenti hanno spiegato i grandi vantaggi economici ed ambientali. La prima azienda a raccontare la sua esperienza è stata l’Ikea che ha già stanziato oltre 1.5 miliardi di euro per diventare entro il 2020 al 100% green. Anche il Nestlé Group ha riconfermato i suoi intenti di procedere verso l’energia rinnovabile, compiendo scelte in linea con le esigenze dell’ambiente e il rispetto dei consumatori.