Energia per le aziende: che cos’è il PPA?

Quando si consulta un sito come quello di “Enel Green Power” fin dalle prime righe ci si imbatte subito in un acronimo importante: PPA, indicante la locuzione inglese Power Purchasing Agreement.

Che cos’è un PPA?

Questa sigla indica un contratto legale, stipulato tra un fornitore di energia elettrica e un’azienda che consente al fornitore di acquistare energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili.

Nel caso di Enel Green Power si distinguono tre tipologie di PPA:

* On-site PPA: in base a questo accordo viene progettato e costruito sulle strutture o terreni che sono di proprietà del cliente un nuovo impianto volto a produrre energia pulita. L’esempio più classico è quello della messa in opera di pannelli solari sui tetti o i terreni dell’azienda, ma sono possibili anche impianti per lo sfruttamento dell’energia eolica e idroelettrica. Enel Green Power è proprietaria e gestore dell’impianto, ovvero si fa carico sia dell’installazione che della manutenzione senza costi per il cliente. L’energia ricavata viene fornita alla rete privata del cliente.

* Off-site PPA o Sleeved PPA: la fornitura di energia del cliente è implementata mediante un collegamento con un impianto a fonte rinnovabile di Enel Green Power situato altrove. Questa soluzione è preferibile quando sulla superficie aziendale sono presenti dei vincoli logistici e ambientali.

* Virtual PPA o Financial PPA: l’energia, sempre prodotta da un tipo di impianto rinnovabile costruito e gestito da Enel Green Power, viene rilasciata in un punto prestabilito (tecnicamente detto hub) diverso dal punto di prelievo del cliente. Si parla di “financial PPA” perché l’accordo prevede un conveniente contratto per differenza: negli accordi ufficiali si definisce con il cliente si definiscono due elementi – il prezzo contrattuale (strike-price) e il mercato di riferimento. Quando il mercato scende al di sotto dello strike-price, il cliente viene compensato e viceversa.

Quanto dura un contratto PPA con #enelgreenpower?
Il cliente ha la possibilità di scegliere di acquistare energia rinnovabile sul medio o lungo periodo – da 10 a 30 anni, tanto per intenderci. Tutto questo senza investimenti di capitale iniziale.