Diserbanti naturali per le erbacce: alcune formule non dannose per l’ambiente
Di Eleonora PittalugaCon la primavera e il caldo le erbe infestanti riprendono vigore e si rifanno vive anche tra le crepe del cemento o dei pavé. Ecco alcune soluzioni di facile preparazione casalinga, rispettose dell’ambiente e dell’uomo ed estremamente economiche. Prima della loro applicazione è consigliabile tagliare le erbacce alla radice con un paio di cesoie da giardiniere: il taglio indebolirà la pianta e la renderà più vulnerabile al diserbante. Se le erbacce si alternano a piante “buone”, queste ultime possono essere coperte con una pezza di tela cerata ben fissata al terreno, ad esempio con delle grosse pietre o un mattone.
Rimedio 1: Acqua bollente
Portare a ebollizione l’acqua in un bollitore e poi versarla sopra le erbe indesiderate. Si tratta del sistema più semplice e davvero selettivo, senza conseguenze per il suolo.
Rimedio 2: Aceto e succo di limone
Preparare una miscela con 1 litro di aceto bianco e il succo di un grosso limone. Riempire uno spruzzatore e nebulizzare il mix sopra le foglie delle piante infestanti. Il pH acido del liquido abbasserà quello del suolo quanto basta per uccidere le erbacce, ma deve essere applicato più volte, finché la pianta non muore: il metodo non arriva infatti fino alle radici, ma indebolisce la pianta gradualmente fino a farla morire.
Rimedio 3: Aceto, sale e detersivo
Questa soluzione è adatta soprattutto per le piante a foglie carnose. Occorre mixare 1 litro di aceto bianco con 2 cucchiai di sale e 1 cucchiaino di detersivo liquido per i piatti, miscelare bene e spruzzare sulle piante. L’acidità dell’aceto abbassa il pH del terreno, il sale fa seccare la pianta e il sapone aiuta la soluzione ad aderire alla pianta. L’operazione va ripetuta 24 ore dopo finché la pianta non è completamente morta.
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