Quali sono le differenze tra le varie mascherine in commercio?

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mascherine

Se vogliamo garantire la salute nostra e quella di chi ci sta intorno, dobbiamo indossare una mascherina in tutte le occasioni in cui non riusciamo a mantenere un opportuno distanziamento dalle persone (1,5-2 metri). Inoltre occorre essere certi di utilizzare e indossare una mascherina adeguata ai nostri bisogni e rispondente allo scopo per cui è stata concepita.

Vediamo le differenze principali tra i più diffusi dispositivi di protezione individuale (DPI) disponibili ad esempio sul sito Deomania.it. In buona sostanza il campo delle mascherine si riduce essenzialmente a due principali categorie: mascherine facciali o chirurgiche e mascherine KN95/FFP2 o respiratori con filtro.

 Mascherina facciale in cotoneMascherina facciale in TNTMascherina chirurgica / sanitariaMascherina KN95 FFP2 / Respiratore con filtro
È un dispositivo medico?NONO
Materiale e strutturaCotone lavabile a doppio stratoTre strati di tessuto non tessuto pieghettatoTre strati di tessuto non tessuto pieghettato e sterileTessuto non tessuto in polipropilene
FinalitàImpedisce che i fluidi espulsi da chi la indossa (droplet) raggiungano l’ambienteImpedisce che i fluidi espulsi da chi la indossa (droplet) raggiungano l’ambienteImpedisce che i fluidi espulsi da chi la indossa (droplet) raggiungano l’ambienteRiduce l’esposizione a particelle o sostanze contaminanti anche di piccolissime dimensioni presenti nell’aria (aerosol fine)  
Efficienza di filtrazioneBassaDiscretaDiscretaSuperiore al 95%

In questo video vengono inoltre spiegati alcuni altri concetti in maniera simpatica ma molto comprensibile:

Come indossare e rimuovere correttamente una mascherina

Per essere certi che la mascherina sia applicata al viso e rimossa in modo sicuro è necessario seguire i passi indicati qui sotto.

  • per le donne con i capelli lunghi: raccogliere i capelli in una coda stretta con un elastico sulla nuca prima di indossare la maschera;
  • per gli uomini, radere la barba (almeno la parte non coperta dalla mascherina) prima di indossare la maschera;
  • lavare accuratamente le mani con acqua e sapone (qui abbiamo spiegato perché il sapone è così efficiente per uccidere il virus);
  • appoggiare la mascherina sul viso in modo che copra bene il naso e la bocca, poi allungarla delicatamente sul mento;
  • premere leggermente l’adattatore nasale o lo stringinaso (il sottile filo di metallo lungo il bordo superiore) in modo che la maschera si adatti perfettamente;
  • indossare gli occhiali (da vista o da sole) soltanto dopo aver messo la mascherina;
  • non rimuovere la maschera in caso di colpi di tosse o starnuti;
  • cambiare la maschera non appena è bagnata, sporca o danneggiata o la respirazione inizia a risultare difficile e comunque ogni 4 ore;
  • quando si indossa la mascherina non toccare mai il viso, non abbassare temporaneamente la maschera sotto il naso o sotto il mento per liberare la bocca;
  • rimuovere la mascherina senza toccarne la superficie, ma soltanto i lacci o l’elastico;
  • lavare accuratamente le mani dopo aver rimosso la mascherina;
  • per le mascherine lavabili: conservarle in un contenitore chiuso fino al lavaggio (ad almeno 60°);
  • per le mascherine usa e getta: conferirle nella raccolta differenziata all’interno di un sacchettino chiuso.

Mascherine con o senza valvola per operatori sanitari?

Per tutti coloro che per necessità devono rimanere a stretto contatto con persone contagiate, o per chi vuole evitare il più possibile il contagio, è quindi necessario utilizzare quanto meno una mascherina FFP2 o KN95, o meglio ancora le FFP3 che filtrano oltre il 99% delle particelle.
Le mascherine FFP2 possono essere con o senza valvola.
Le mascherine con valvola mirano a bloccare ogni accesso a particelle virali e per questo possono essere utili per chi si trova a contatto con persone potenzialmente infettanti, garantendo però una migliore respirazione per chi le deve indossare per lungo tempo. La valvola però potrebbe teoricamente consentire il passaggio in uscita dei virus da parte di chi le indossa, pertanto andrebbero usate esclusivamente da chi deve operare con soggetti infetti o potenzialmente contagiati.
Le mascherine senza valvola invece possono essere impiegate per protezione personale da soccorritori e personale sul territorio, come strumento di prevenzione del possibile rischio.

salva orecchie

Il gadget “salva orecchie”

L’uso prolungato delle mascherine con elastici, può provocare piaghe dietro alle orecchie. Questo gadget salva orecchie è semplice quanto efficace: un archetto uncinato agli estremi che consente di ancorare gli elastici e eliminare la pressione e dare sollievo alle orecchie.


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