COTSBot: un robot sottomarino per salvare i coralli

Lo strumento che vede nell’immagini è un robot sottomarino chiamato COTSBot, messo a punto per individuare le stelle marine e ucciderle con un apposito veleno al fine di salvare le superfici protette dei coralli. Le stelle marine, così belle a vedersi, sono in realtà nocive per le barriere coralline perché capaci di mangiare il corallo a grande velocità. E in alcuni luoghi ne sono state individuate quantità enormi, oltre 100.000 sulla superficie di appena un chilometro quadrato. E poiché una sola stella adulta femmina può deporre più di 50 milioni di uova, si capisce la portata del problema. Per combattere questa piaga è possibile iniettare veleno manualmente, ma in questo modo si riesce a uccidere un numero limitato di esemplare. Con il robot che vedete qui è possibile iniettare un veleno molto più efficace e in maniera rapida. COTSBot è l’acronimo della locuzione Crown-of-Thorns Starfish roBot, è una sorta di razzo di 30 chilogrammi, capace di viaggiare a una velocità di 2 metri al secondo con un’autonomia superiore alle 6 ore. Mediante un sistema di riconoscimento immagini, il COTSBot individua le stelle in quantità superiore al 99% di quelle presenti in un’area.