Come pulire tappeti e moquette con sostanze naturali

La pulizia dei tappeti e delle moquette con sostanze naturali è una scelta ecologica e sicura per mantenere puliti e freschi gli ambienti domestici. Ecco alcuni metodi utili.

Parliamo prima di tutto di tappeti e moquette di tessuto di lana, cotone o simili. La prima regola, per quanto ovvia, è quella di prevenire l’accumulo eccessivo di polvere passandoli tutti i giorni o quasi con l’aspirapolvere, specie nelle zone di maggior passaggio.

Per una pulizia più accurata, raccomandiamo per i tappeti di lana l’utilizzo del talco, che va cosparso su tutta la superficie, lasciato agire brevemente e spazzolato via, prima di passare l’aspirapolvere. I tappeti di cotone possono invece essere lavati con acqua e sapone e lasciati asciugare.

Anche quando tappeti e moquette non sono proprio “sporchi”, è pur vero col passare del tempo la polvere e il calpestio formano formano sulle fibre dei tappeti e delle moquette dei depositi acidi con l’effetto di scolorirli. Il bicarbonato di sodio, neutralizzando i depositi acidi, riesce a ravvivare i colori.

Va cosparso uniformemente sulla superficie e lasciato agire per 24 ore (ne bastano un paio per la moquette, altrimenti l’accesso alla casa diventa impossibile), poi bisogna battere bene il tappeto e/o passare un aspirapolvere potente. Per le parti più sporche preparare un impasto di acqua e bicarbonato, cospargerlo sulle zone da trattare, aspettare che asciughi e procedere come sopra. Un altro modo per fare tornare brillanti i colori è passare i tappeti con acqua tiepida e aceto, usando una spugnetta.

Prima di riporre dei tappeti in un armadio, un modo molto semplice per pulirli, è capovolgerli e tenerli per qualche giorno in questa posizione camminandoci sopra normalmente: gran parte della polvere cadrà sul pavimento. Poi bisogna passarli bene con l’aspirapolvere, spazzolarli e avvolgerli con carta di giornale.

I tappeti di paglia possono essere lavati con una spazzola dura bagnata in acqua e sale: strofinare e lasciare asciugare all’aria.

I tappetini del bagno non devono essere lavati spesso. Prima di farlo si possono lasciare a bagno in acqua e bicarbonato.

Infine una parola su due delle macchie più frequenti: per togliere quelle di fango basta spargere del sale sulle impronte fangose ancora umide. Dopo quindici minuti passare il battitappeto. Per le macchie di caffè occorre invece passare più volte una spugna imbevuta con acqua tiepida.

Per macchie di grasso, si può cospargere un po’ di amido di mais sulla zona interessata e lasciarlo agire per alcune ore. Quindi, aspirare il tappeto per rimuovere l’amido insieme al grasso.

Come vedete, anche per i tappeti è possibile usare detersivi del tutto ecologici, senza spendere tanto denaro, senza inquinare e senza intossicarci. Nella categoria “Detersivi” troverete altri utili consigli per pulire la casa in maniera ecologica.

P.S.: prima di utilizzare qualsiasi sostanza o metodo di pulizia naturale, è sempre consigliabile fare una prova su un’area piccola e poco visibile del tappeto o della moquette per verificare che non ci siano reazioni indesiderate.