Come pulire la casa senza inquinare
Di NicolettaPer la vita domestica ci siamo purtroppo abituati a utilizzare una grande varietà di detersivi e pulitori che, da un lato rendono i lavori domestici più semplici, dall’altro sono costituiti per la gran parte da sostanze tossiche e solo parzialmente biodegradabili.
La comodità ha un alto prezzo in termini di conseguenze per la salute e per l’inquinamento ambientale, causato prima dai processi di fabbricazione, poi dall’utilizzo e infine dallo smaltimento di queste sostanze.
E pensare che l’aumento esponenziale del numero di persone che soffrono di allergie, asma, sinusite o bronchite dovrebbe farci riflettere sugli effetti delle sostanze chimiche di sintesi e spingerci a ridurne l’utilizzo nell’ambiente domestico.
Con un po’ di buona volontà e di olio di gomito è possibile effettuare le pulizie di fino anche senza utilizzare i comuni detergenti chimici, efficacissimi, ma purtroppo pieni di sostanze nocive per il nostro corpo e per l’ambiente.
Certo, è più semplice una spruzzata con uno dei tanti miracolosi pulitori in circolazione seguita da una passata di spugna, ma la nostra coscienza ecologica non sarà soddisfatta.
Abbiamo parlato più volte di detersivi naturali, ma oggi vogliamo aggiungere altre formule fai-da-te, tra l’altro estremamente economiche. Vedrete che, una volta presa l’abitudine, non tornerete indietro.
Pulizia della casa con prodotti naturali
Per gran parte della pulizia della casa si possono utilizzare delle sostanze naturali non nocive, sia singolarmente che combinate tra loro. Tra queste ci sono sicuramente:
* Sale: il comune sale da cucina può costituire un mezzo per pulire la casa assolutamente sicuro, facile da usare, estremamente economico e non dannoso in alcun modo, né per la salute delle persone né per l’ambiente. Vedi l’approfondimento su pulizia col sale.
* Bicarbonato di sodio: ottimo per pulire l’interno del frigorifero, eliminare gli odori da armadi, frigoriferi e freezer, addolcire l’acqua per il bucato, scrostare il bruciato dal fondo delle pentole, pulire e smacchiare i tappeti, lucidare l’argenteria… Vedi l’approfondimento sul bicarbonato di sodio.
* Sapone di Marsiglia: uno dei migliori detergenti per il bucato, è totalmente biodegradabile.
* Succo di limone: è efficace contro la maggior parte dei batteri che si trovano nell’ambiente domestico e rimuove bene il calcare dai lavelli.
* Borace (sodio borato, è un minerale di colore biancastro venduto in polvere): serve per pulire, eliminare gli odori, togliere le macchie acide su qualsiasi tessuto, disinfettare, addolcire l’acqua, pulire la tappezzeria, le pareti tinteggiate e i pavimenti.
* Aceto bianco: ottimo per sgrassare, come anticalcare, per rimuovere la muffa, gli odori, alcuni tipi di macchie (su qualsiasi tessuto, a parte gli acetati); se aggiunto all’acqua dell’ultimo risciacquo rende soffice e profumato il bucato. Vedi l’approfondimento su aceto bianco ottimo pulitore.
* Soda (carbonato di sodio): ideale per sgrassare, rimuovere le macchie, addolcire l’acqua del bucato, pulire pareti, piastrelle, lavandini e vasche da bagno. Attenzione, la soda non è tossica, ma può irritare le mucose con cui viene a contatto. Inoltre non bisogna mai usarla sull’alluminio.
* Amido di mais: va bene per pulire tappeti e moquette.
Come realizzare prodotti per la pulizia “fai-da-te”
Un eccezionale pulitore universale è dato dalla miscela aceto bianco e sale, che va bene per pulire e lucidare lavelli e lavandini del bagno, stoviglie inox e piastrelle. Non è invece adatto per linoleum, superfici cerate o di marmo. In ogni caso, questo mix acido dovrebbe sempre essere preventivamente testato su un angolo non visibile prima di fare danni. Applicato con la parte abrasiva di una spugnetta, pulisce alla perfezione un piano di lavoro, ma va risciacquato perfettamente e lucidato.
Un altro ottimo disincrostante è costituito dal mix di bicarbonato e acqua in quantità tali da formare una pasta umida. E’ perfetto per pulire i fornelli di acciaio, che lascerà splendenti.
Con una miscela ben mescolata di succo di limone, bicarbonato e sapone di Marsiglia finemente grattugiato si potranno ripulire i sanitari del bagno – specie quelli che presentano macchie di muffa – e le fughe tra piastrelle.
Bicarbonato con sale e acqua è un mistura disincrostante leggermente abrasiva ma delicata, priva di odore, perfetta per le pareti della vasca da bagno. L’acqua di risciacquo risulterà scurissima, e vedrete la vostra vasca cambiare colore!
Per pulire piastrelle e pavimenti, secondo noi non c’è nulla di meglio dei pulitori a vapore, specie se si aggiunge qualche goccia di aceto o di alcol all’acqua caldaper sgrassare meglio.
L’aceto bianco è ideale come anticalcare per i sanitari del bagno e il lavello della cucina. Ma anche per pulire gli specchi in maniera green.
Per pulire i tappeti, potrete avere ottimi risultati con bicarbonato e talco.
Segnaliamo infine altri approfondimenti su detersivi bio per la pulizia del forno, detersivi bio per la porcellana e detergenti bio per vetri e specchi.
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