Che cos’è la Grid Parity?

La Grid Parity (espressione spesso abbreviata in GP e spesso fraintesa con il termine errato “Green Parity”) potrebbe essere definita in parole molto semplici come il punto in cui l’energia prodotta dal sole arriva a essere competitiva con quella prodotta con fonti tradizionali – anche senza bisogno di incentivi da parte del governo.

Detta in altri termini, è la condizione in cui il costo di 1 kilowattora fotovoltaico è pari a quello di 1 kilowattora prodotto con fonti convenzionali – e questo per ogni categoria di utenti e per qualsiasi fascia oraria.

A questa “parità di rete” e di prezzo l’Italia era molto vicina, in quanto i negli ultimi anni i costi del fotovoltaico si sono ridotti di un terzo grazie agli incentivi statali. Ora però si sta arrivando a una stretta sul conto energia e questo fatto preoccupa non poco gli operatori del settore. Se ne è parlato molto nei giorni passati al salone Solar Expo di Verona: le incertezze e le instabilità del governo riguardo al futuro degli incentivi impediscono a molti imprenditori della green economy di stilare dei business plan a lungo termine e mettono a rischio molti posti di lavoro. Gli imprenditori comprendono che le rinnovabili sono state pagate tanto in passato, ma ora sarebbe auspicabile un’uscita dal sistema degli incentivi meno traumatica.