Che cos’è la seta non violenta?

La seta è un tessuto meraviglioso ed estremamente versatile, morbido e resistente. Per la sua produzione secondo i metodi tradizionali è però necessario tuffare i bozzoli in acqua bollente per fare morire il bruco contenuto al loro interno. La seta non violenta o seta della pace (o anche organic peace-silk o seta ahimsa, come la chiamano in India) è invece ricavata da bozzoli in cui si consente alla larva di completare la metamorfosi e di trasformarsi farfalla.

Nell’uscire dal bozzolo, la farfalla deve praticare un’apertura che taglia il filo di seta in pezzi minuscoli (normalmente misura anche 300 metri di lunghezza. Per questo motivo la filatura diventa più difficile e il filo che si ricava è più spesso e irregolare. La seta non violenta è perciò leggermente meno morbida (un po’ più simile al cotone al tatto), ma è comunque preziosa e costosa, perché difficile da reperire. Se poi questo filato viene tinto con pigmenti vegetali o ecocompatibili, il suo valore è davvero straordinario.

Vantaggi e svantaggi della seta non violenta:

• Etica e cruelty-free: Rispetta il ciclo vitale naturale dei bachi da seta, evitando la loro uccisione.
• Sostenibile: Riduce l’impatto ambientale della produzione di seta, eliminando l’utilizzo di gas e acqua bollente per uccidere i bachi.
• Proprietà uniche: La seta non violenta conserva le stesse pregiate caratteristiche della seta tradizionale, come morbidezza, lucentezza e drappeggio.
• Tradizionale e artigianale: La produzione di seta non violenta spesso segue metodi tradizionali e artigianali, valorizzando le competenze e la cultura locale.
• Minor resa: La resa della seta non violenta è inferiore rispetto a quella della seta tradizionale, in quanto i bozzoli vengono lasciati completare il loro ciclo naturale.
• Costo più elevato: La produzione di seta non violenta richiede più tempo e manodopera, il che si traduce in un costo finale più elevato per il prodotto.
• Disponibilità limitata: La seta non violenta è ancora un prodotto di nicchia e la sua disponibilità sul mercato è limitata rispetto alla seta tradizionale.

Nonostante alcuni di questi limiti, la seta non violenta rappresenta un’alternativa etica e sostenibile che sta guadagnando sempre più popolarità tra consumatori attenti all’ambiente e al benessere animale.