Che cos’è il progetto Libera Terra?

Libera Terra è un progetto che nasce in Sicilia sotto l’egida dell’associazione Libera di don Ciotti – e si estende a tutto il Sud Italia, sostenuto dai numeri e dall’entusiasmo di molti giovani. Il suo obiettivo è ridare valore, speranza e bellezza a un territorio che per troppo tempo è stato privato di un bene prezioso come la giustizia.

Grazie alla legge 109 del 1996, ben 1200 ettari di terreni confiscati alle mafie sono stati affidati a persone che hanno fatto dell’impegno sociale e della giustizia un motivo per continuare a vivere. Sono oltre 200 le persone occupate da 5 cooperative in Sicilia, 2 in Calabria, 1 in Puglia e 1 in Campania – a cui presto dovrebbero aggiungersene altre. Le terre, spesso incolte e abbandonate, sono state riportate a nuova vita e producono ben 70 tipi di prodotti agroalimentari diversi ricavati da materie prime come uva, olive, frumento, agrumi e legumi: vino, pasta, biscotti, olio, conserve, mozzarella, limoncello, miele. Tutte le coltivazioni di Libera Terra sono rigorosamente biologiche e sono già molti i riconoscimenti sui vini ottenuti dalle guide italiane di settore. I prodotti sono acquistabili anche sul sito dell’associazione e spediti in qualsiasi luogo d’Italia. Oltre alla qualità, sono caratterizzati da un packaging molto curato, con possibilità di richiedere confezioni regalo.

La fondazione del consorzio Libera Terra Mediterraneo è stato un passo ulteriore per confrontarsi con il mercato nazionale e internazionale con uno sviluppo imprenditoriale all’avanguardia, efficace e sano. Una dimostrazione che è possibile portare avanti istanze di rinnovamento profondo e fare crescere un’economia sana, rispettosa dell’ambiente e dei cittadini, che dà un’alternativa e fornisce opportunità di lavoro a molti giovani e aziende dell’indotto.