Bicicletta in città: benefici, consigli e accessori indispensabili

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bicicletta in città

Anche le città italiane stanno finalmente dimostrando attenzione verso i ciclisti, con la costruzione di piste ciclabili. Inquinamento, limitazioni del traffico, costo dei carburanti, contribuiscono al continuo aumento del numero di coloro che finalmente si decidono a usare la bicicletta per gli spostamenti in città.

Con tanti benefici risvolti pratici: libertà di non restare bloccati nel traffico, nessuna perdita di tempo per trovare un parcheggio, nessun condizionamento di orario (come avviene ad esempio con la metropolitana che a una certa ora chiude), tanto salutare esercizio fisico valido come prevenzione delle malattie dell’apparato cardiocircolatorio e per sciogliere i muscoli della schiena.

Per chi non ha ancora molta esperienza pratica ciclistica valgono però alcune regole importanti: questi consigli possono aiutare a rendere l’esperienza di pedalare in città più sicura, efficiente e piacevole.

Consigli pratici per andare in bici in città

1. La bicicletta deve essere scelta su misura e per l’utilizzo preciso che se ne intende fare. Guida alle taglie.

2. Deve essere munita di tutti gli accessori adatti a farsi vedere e sentire, quindi: campanello, catarifrangenti e specchietto retrovisore. Obbligatorio anche un casco.

3. Quando si pedala non bisogna seguire altri veicoli, né accostarsi ai tram in curva. Ovviamente, bandito l’uso del cellulare.

4. Procurarsi una mantellina per i temporali e una giacca termica per le giornata fredde.

5. Pulire, lavare, lubrificare regolarmente la bicicletta: la polvere rende inefficienti gli ingranaggi e i meccanismi. Istruzioni dettagliate.

Bicicletta in città

6. Procurarsi almeno gli attrezzi essenziali per le riparazioni. Camere d’aria di ricambio, leve per pneumatici e una pompa. Conoscere alcune semplici tecniche di riparazione ti aiuterà in caso di imprevisti.

7. Comprare una catena con lucchetto di qualità per assicurare la bicicletta ai pali. Non sarà la soluzione definitiva contro i (maledetti!) ladri, ma almeno diamogli del filo da torcere!

8. Nei giorni di smog estremo, indossare una mascherina contro le polveri sottili.

9. Prestare particolare attenzione alle auto parcheggiate che potrebbero essere in procinto di uscire dal posteggio.

10. Quando si sta per svoltare, segnalarlo con discreto anticipo con le braccia. Conoscere e utilizzare i segnali manuali, migliora la comunicazione con gli altri utenti della strada.

pista ciclabile citta

11. Scegliere le piste ciclabili quando possibile. Le strade con corsie dedicate consentono di evitare il traffico automobilistico e ridurre i rischi.

12. Usare luci anteriori e posteriori, anche di giorno! Assicurarsi di avere una luce bianca davanti e una luce rossa dietro, e tenerle sempre cariche.

13. Imparare a fare le riparazioni di base. Conoscere alcune tecniche essenziali, come sostituire una camera d’aria o regolare i freni, risparmierà molti disagi.

14. Utilizzare un abbigliamento riflettente. Oltre a una giacca termica e una mantellina, considerare anche giubbotti o fasce riflettenti, che aumentano la tua visibilità, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione.

15. Scegliere gli orari meno trafficati. Se possibile…

16. Controllare spesso la pressione delle gomme. Una pressione corretta non solo rende la pedalata più agevole, ma riduce anche il rischio di forature e migliora la stabilità.

17. Mantenere una buona postura. Assicurarsi che la sella e il manubrio siano regolati correttamente per evitare tensioni muscolari, in particolare alla schiena e alle spalle.

18. Non indossare cuffie. È importante mantenere la massima attenzione sull’ambiente circostante e ascoltare i rumori del traffico.

19. Prudenza agli incroci. Fare molta attenzione a veicoli che potrebbero svoltare o uscire dai parcheggi. Aspettare un momento prima di attraversare, anche se si ha il diritto di precedenza, stabilendo un contatto visivo con gli automobilisti per assicurarsi di essere visti.

20. Gli autobus hanno la precedenza in città. Non superare mai un autobus dal lato del marciapiede, per non ritrovarsi nel suo angolo cieco quando accosta ad una fermata.

21. Massima attenzione quando la strada è bagnata. Tombini, strisce pedonali, grate per l’acqua, diventano estremamente scivolosi e pericolosi. Evitare di girare, attraversare o frenare su questi elementi. Evitare manovre brusche per cercare di evitarli.

Segnaliamo infine un simpatico e utile libro di qualche anno fa di Ilaria Sesana, La manutenzione della bicicletta e del ciclista di città da cui prendiamo alcune estratti:

Sarà il colpo di pedale a salvarci. Da cosa, ti chiedi? Da tutto: dalla crisi economica, dall’obesità, dall’inquinamento, dalla pigrizia e perfino dal cattivo umore. È il momento di salire in sella e imparare a usare la bicicletta nel modo migliore. Ormai è chiaro che la bici è il mezzo di trasporto del futuro: economico, ecologico e benefico. Ma per sfruttarla al massimo, è essenziale garantire sicurezza, con una manutenzione costante sia della bici che di noi stessi.

E non dimentichiamo il piacere terapeutico del fare le cose da soli: ci rilassa, ci rende più in forma, più consapevoli e ci libera da tante schiavitù quotidiane. Addio costi del petrolio, multe, problemi di parcheggio e spese di manutenzione dell’auto. La bici è libertà!


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