Per la scuola: insegniamo ai ragazzi un approccio più ecologico
Nonostante le carenze logistiche delle scuole italiane, bisogna ammettere che la didattica ha fatto enormi passi avanti nella direzione della consapevolezza ecologica. E non è raro che siano i nostri figli e nipoti a rammentarci l’importanza di rispettare l’ambiente raccomandando l’acquisto di prodotti alimentari stagionali e a chilometri zero, l’importanza di isolare bene le finestre…
Fertilizzanti naturali per orti e giardini, quasi tutti a costo zero
Che cosa si può fare per fare prosperare le coltivazioni senza utilizzare sostanze chimiche o inquinanti? Ecco alcuni esempi di fertilizzanti naturali, assai poco costosi: * il materiale organico derivato dal compostaggio domestico, ovvero dagli scarti di cucina mescolati a sostanze ricche di azoto di cui sono ricchi gli scarti del giardinaggio come erba, foglie…
La raccolta dei rifiuti porta a porta rende più di quella nei cassonetti
Finalmente una base scientifica e statistica per rispondere alla domanda: meglio la raccolta dei rifiuti nei classici cassonetti o l’apparentemente più costoso porta a porta? La risposta viene da uno studio della Regione Lombardia. Per spiegarne i risultati facciamo un passo indietro: si calcola che i rifiuti domestici nel nostro paese siano composti per il…
Altro in: Notizie, Smaltimento rifiutiPulire i pavimenti con il vapore o con detersivi naturali
Forse sarete già stanchi di sentirci ripetere che l’acqua calda è il miglior detergente biologico in assoluto, perché riesce a sciogliere tutti i tipi di sporco, anche sui pavimenti. L’unica accortezza per quanto riguarda l’utilizzo di un pulitore a vapore, è quella di evitare di usarlo sulla ceramica smaltata, per non incrinare lo smalto. Se…
L’aceto di mele: un toccasana, purché sia biologico
A chi non è particolarmente appassionato di rimedi naturali l’aceto di mele potrà sembrare solo l’ultima di tante mode, come per esempio quella negli ultimi anni che ha portato in auge il tè verde o la papaya fermentata. Ma quando a parlare bene di un determinato alimento iniziano anche star e starlette del piccolo e…
Che cos’è la tecnica agricola del Waru Waru
Per una sperimentazione scientifica, a partire dal 1984 oltre 4000 ettari di terreno situati sulle rive del lago Titicaca (tra Bolivia e Perú) sono stati coltivati riesumando una tecnica agricola vecchia di almeno 2300 anni, sviluppata dai Quechua prima della nascita dell’impero Inca. Questa tecnica è chiamata con il nome indigeno di waru waru (oppure…
Altro in: AgricolturaCosmetici naturali, biologici, biodinamici: che differenza c’è?
Il desiderio di non nuocere all’ambiente sta per fortuna dilagando anche nel mondo della cosmesi, con case produttrici che presentano al pubblico prodotti sempre più “green” o presunti tali. Perché una linea di prodotti o cosmetici o make-up possa essere definita “amica della natura” bisogna che tutti i suoi componenti siano naturali e certificati, prodotti…
Altro in: CosmesiRicavare energia rinnovabile dall’acqua di sommersione delle risaie: è già una realtà
Per il futuro la coltivazione del riso potrebbe rivelarsi un deposito di energia rinnovabile “insospettata”. Grandi volumi di acqua sono infatti destinati alla sommersione delle risaie di Piemonte e Lombardia (ben 4,8 miliardi di m3). Di questa massa d’acqua solo il 20% è riutilizzato per l’irrigazione dei campi, mentre il resto semplicemente finisce nel mare…
Raccogliere l’acqua piovana: tutt’altro che un’idea balzana
Certo, se in Italia piovesse tanto come in Inghilterra o in Scandinavia sarebbe più semplice. Ma anche da noi, anche qualche litro di acqua potabile in meno che si consuma è pur sempre un notevole risparmio idrico e un favore che facciamo all’ambiente. Dopo decenni di uso sconsiderato del bene più prezioso che abbiamo è…
Altro in: Acqua, GiardinaggioBiodiversità: riscoprire le antiche varietà agricole a rischio estinzione
Oggi le varietà agricole sono più che mai vittime della grande distribuzione: per andare bene sul mercato frutta e verdura devono essere di grandi dimensioni, omologate, belle, accattivanti, resistenti ai viaggi. A favore dell’impatto visivo vengono tralasciati come secondari pregi come gusti, succhi e profumi. E soprattutto si porta alla scomparsa della biodiversità. Tanto per…
Altro in: Agricoltura, Libri