Portare i bambini a scuola in auto: un danno ambientale e psicologico
Oggi come oggi la maggior parte degli scolari ha il proprio chauffeur personale: è un dato di fatto. Da vari anni a questa parte il numero dei bambini che vengono accompagnati dai genitori a scuola in auto è in continua crescita. In fondo è una comodità, quando i minuti sono contati, dormire qualche istante in…
Inizia l’impiego di una nuova tecnica per rigenerare la barriera corallina australiana
Nell’elenco delle novità migliori che ci ha portato lo scorso anno è stata inclusa per ottime ragioni la notizia che in Australia è iniziata l’applicazione di un nuovo metodo per la rigenerazione della Grande barriera corallina, uno degli ecosistemi del globo che più stanno soffrendo per via del riscaldamento globale, l’acidificazione degli oceani e lo…
Direct Air Capture: come funzionano le tecnologie per rimuovere la CO2 dall’aria
Con il termine Direct Air Capture (spesso abbreviato in DAC) si intendono delle speciali tecnologie capaci di separare e stoccare l’anidride carbonica dagli altri gas che costituiscono l’aria, eliminando una parte dei gas serra e contribuendo a lottare contro l’inquinamento e i cambiamenti climatici. Per comprendere a grandi linee il funzionamento degli impianti DAC possiamo…
Altro in: Glossario, InquinamentoCandele: meglio scegliere quelle atossiche e biodegradabili
Rispetto ai nostri amici dei paesi nordici gli italiani non sono dei grandi “consumatori di candele”, ma anche tra noi sono sempre più numerosi gli appassionati di questo romantico tipo di illuminazione. Le candele sono indubbiamente suggestive, decorative, profumano l’ambiente, lo rendono più confortevole, coprono gli odori. Purtroppo non sono sempre innocue come si potrebbe…
Altro in: CasaFino a che punto è “ecologica” un’auto elettrica?
La salvaguardia del pianeta Terra e della salute dei suoi abitanti è uno dei motivi principali che inducono le persone all’acquisto di un’auto elettrica. Di fatto i veicoli elettrici in circolazione non immettono nell’atmosfera il biossido di carbonio, a differenza dei veicoli con motori a combustione tradizionali e anche dei veicoli ibridi (anche se questi…
Altro in: MobilitàVortice polare: ecco perché con il riscaldamento globale gli inverni sono più freddi
Nell’ultimo decennio e quest’inverno in particolare l’America del Nord è stata colpita da un lungo periodo di freddo intenso, con bufere di neve e temperature estremamente basse. Per le persone che non conoscono la differenza tra meteo e clima è stata un’occasione per tentar di smentire la realtà del global warming. Per quanto paradossale, però,…
Altro in: ClimaProfessioni green: come si diventa ‘Certificatore energetico’
La richiesta di professionisti della certificazione energetica è in continua crescita, così come molte altre nuove professioni legate alla green economy. Da quando infatti è stato introdotto l’obbligo di Certificazione Energetica degli edifici è infatti necessario fornire un attestato riguardante la classe energetica dell’immobile in caso di affitto e compravendita, oppure per accedere agli sgravi…
Altro in: AmbienteRiduzione dell’umidità: consigli per evitare la formazione di muffa in ogni stagione
Un corretto livello di umidità è importante per il benessere e la salute, ma un tasso troppo elevato in ambiente domestico non è soltanto sgradevole, ma anche pericoloso. Favorisce infatti il proliferare di muffe, che possono provocare allergie e malattie e dovrebbero pertanto essere evitate a tutti i costi. L’umidità di un’abitazione dovrebbe essere compresa…
Altro in: CasaChe cos’è l’Atlante italiano dell’economia circolare
Ne abbiamo trovato notizia sul sito RemadeInItaly, dedicato al marchio italiano per la certificazione di prodotti e materiali derivanti dal riciclo e dal riuso, ma ne hanno parlato anche molti quotidiani: è nato l’Atlante italiano dell’economia circolare, un portale continuamente aggiornato, con una mappa interattiva che raccoglie tutte le esperienze italiane più virtuose di economia…
Stabilito il divieto pesca nell’Oceano Artico centrale almeno fino al 2033
Dopo quasi due anni di trattative è stato siglato il 30 novembre 2017 tra nove nazioni (Stati Uniti, Russia, Canada, Danimarca, Norvegia, Cina, Giappone, Corea del Sud, Islanda) e l’Unione Europea uno storico accordo che sancisce il divieto di pesca commerciale nell’Oceano Artico centrale per i prossimi sedici anni, o per lo meno finché non…