Attrezzi da giardino: su quali investire per ottimizzare gli sforzi
Di NicolettaGli attrezzi giusti possono fare tutta la differenza tra un giardiniere felice e uno frustrato e demotivato. Che si inizi da zero oppure si prosegua la cura di un giardino, un prato, un parco, un’aiuola o un orto già avviati – poter contare su attrezzi manuali efficienti e di qualità è un presupposto imprescindibile.
Che si tratti di strumenti manuali, elettrici o a benzina, è di fondamentale importanza che gli attrezzi siano studiati in base a principi di buona ergonomia, ovvero che siano dotati di dimensioni, forme e impugnature adatte a mantenere il corpo in una posizione il più naturale possibile. Dei buoni attrezzi sfruttano i principi delle leve “convenienti” (quelle che tutti noi abbiamo imparato a conoscere a scuola durante le lezioni di fisica) per non forzare eccessivamente su giunture e muscoli. In altri termini, per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo.
A tutto ciò, oggi come oggi, bisogna aggiungere anche l’esigenza di scegliere attrezzi da giardino in materiali riciclabili e con impatto ambientale ridotto. Ecco perché, ad esempio, molte aziende del settore propongono linee di articoli in cui si possono combinare manici e attrezzi in svariate maniere. Ad esempio, si può usare lo stesso attrezzo (supponiamo, un rastrello, una pala, una zappa) con manici di lunghezza diversa a seconda di dove sia necessario lavorare. Oppure si può optare per un solo manico di legno, quello che risulta più confacente alle nostre esigenze per tutti i “ferri” del mestiere.
Proponendoci di ritornare a parlarne in futuro più nel dettaglio, vediamo quale potrebbe essere una dotazione minima per la cura di un giardino con prato, aiuole e alberi caducifogli:
* rastrello;
* pala;
* zappa;
* elettrozappa;
* roncola;
* forbice per potature e svettatoio per siepi;
* falciatrice;
* decespugliatore;
* irroratore a pressione (per fertilizzanti o antiparassitari);
* soffiatore per foglie secche;
* aspirafoglie;
* aeratore manuale da prato.
Resta ovviamente indispensabile l’uso di guanti di protezione, anche più paia di vari spessori per lavori più o meno fini. Risulta infine utilissimo l’ausilio di un carrello da giardino per trasportare con sé tutti gli attrezzi via via che si procede con il lavoro in aree diverse, evitando un andirivieni continuo tra giardino e capanno.
Fonte: Gardena.com
Commenta o partecipa alla discussione