Desertificazione? La soluzione sono gli alberi di ulivo
Di Daniele GrattieriL’introduzione di decine di migliaia di alberi di ulivo nelle zone aride di Israele si è rivelata di grande beneficio per l’ecosistema. Uno studio ha dimostrato che gli alberi forniscono ombra per gli animali, depurano l’aria e ovviamente producono ottimo olio extravergine di oliva.
Lo studio è stato condotto dalla Facoltà di Agraria dell’Università Ebraica di Gerusalemme, con l’aiuto della Agricultural Research. Il dottor Zohar Kerem, responsabile del laboratorio di ricerca del dipartimento di biochimica, ha spiegato: “gli ulivi non sono molto esigenti, possono prosperare in condizioni climatiche estreme e richiedono pochissima manutenzione e acqua”. Gli ulivi, ha osservato, sono di grande beneficio per l’ambiente, anche perché riducono i livelli atmosferici di CO2.
Inoltre, gli alberi forniscono ombra per la fauna selvatica. Nella zona dove sono stati coltivati gli uliveti sono stati osservati cervi, istrici, roditori, rettili e numerosi uccelli – è importante sapere che Israele è un punto di approdo per milioni di uccelli migratori ogni anno.
Alcuni ricercatori non sono d’accordo sui benefici ambientali prodotti dalle piantagioni di alberi in zone aride. Sostengono infatti che porterebbe a un cambiamento deleterio nell’ecosistema e nella fauna locale. Ma il dottor Kerem non è d’accordo: “Gli ulivi sono una soluzione d’oro”.
Le sue opinioni sono supportate dal Dr. Adi Naali un agronomo degli impianti di produzione della Marketing Board. Naali ha detto che gli alberi forniscono un buon riparo per gli animali in quanto non necessitano di pesticidi o altre cure umane.
Un altro vantaggio è offerto dal fatto che gli uliveti sono ostili alle specie invasive come gli sciacalli, il cui numero in questi anni è cresciuto in maniera abnorme. “Gli sciacalli si nutrono di una vasta gamma di altre specie e possono danneggiare la catena alimentare, ma preferiscono un terreno aperto“, ha detto Naali. “E’ più difficile per loro cacciare negli uliveti.“
Ma c’è un altro vantaggio nella coltivazione degli ulivi: i frutti meravigliosi che producono – ovvero le olive. E’ ormai nota da decenni che, per la sua composizione chimica, l’olio di oliva contiene un’elevata percentuale di antiossidanti, utili a prevenire malattie cardiovascolari, ipertensione e alcuni tipi di cancro.
Per approfondire: Ruolo dell’olivicoltura nella lotta alla desertificazione
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