Agriturismi in Umbria, per una vacanza all’insegna del green
Di Daniele GrattieriL’Umbria è una regione dalla vocazione “verde” sotto tutti gli aspetti: prevalentemente verde è il colore del paesaggio, una delizia per gli occhi e lo spirito. Il grande poeta Giosuè Carducci l’aveva chiamata “Umbria Verde” e ancora oggi non vi sono dubbi quando si parla della regione che costituisce “il cuore verde d’Italia”. Ma negli ultimi decenni, l’Umbria ha anche fatto molto per consolidare la sua vocazione ecologica, con il sorgere di migliaia di strutture ricettive immerse nella natura, sotto forma di agriturismi, bed and breakfast, country house. Tra i vari tipi di alloggio a disposizione del turista, questi sono sicuramente quelli che dovrebbero prediligere quanti hanno a cuore l’ambiente e la conservazione del Pianeta: poco invasivi, rispettosi del paesaggio rurale, per legge autoproducono la maggior parte di quanto serve per la gestione e il catering favorendo quindi la virtuosa abitudine di consumare cibi a chilometro zero – peraltro più sani, nutrienti e profumati.
Per chi voglia cercare un albergo rurale in Umbria, è utilissimo utilizzare piattaforme come agriturismiumbria.net, che raccoglie in un’unica banca dati centinaia e centinaia di offerte. Il servizio si pone soltanto come intermediario tra clientela e fornitori nel senso che, una volta trovata la struttura che pare più idonea, si viene re-indirizzati direttamente al sito dell’azienda in questione.
Un comodo motore di ricerca guida nella scelta. Sono possibili ricerche abbastanza generiche oppure di tipo avanzato, che vanno a coniugare tutte le esigenze dell’utente incrociando i dati mediante appositi filtri. Ad esempio, concentrandosi sugli agriturismi a Perugia (solo uno dei tanti comprensori possibili) è possibile aggiungere altri parametri di ricerca riguardanti servizi interni o esterni alla struttura, ristorazione, tipi di alloggio, opzioni per la sistemazione.
Tra i servizi “particolari”, i clienti più attenti al turismo sostenibile troveranno anche la possibilità di spuntare la casella un parametro estremamente importante, quello di “biologico”. Per chi invece ha figli in età scolare, sarà interessante optare per le strutture che offrono anche una “fattoria didattica”, ma anche “maneggio”, “agricampeggio”, “escursioni sul territorio”. Tanti stimoli in più per una vacanza che sarà culturale in senso lato – visto che “cultura” non è soltanto arte e storia, ma anche conoscenza della natura in cui viviamo. Per chi è soggetto a restrizioni alimentari, infine, non mancano le strutture che offrono pasti privi di glutine.
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