7 modi per riutilizzare l’acqua di cottura della pasta
Di Eleonora PittalugaScolare la pasta nel lavandino: un gesto automatico per molti di noi, che però è per molti versi uno spreco, in quanto l’acqua di cottura della pasta può essere utile a molti fini. Noi ve ne presentiamo sette.
Per ottenere salse salate più cremose
L’acqua di cottura della pasta contiene molto amido con cui si possono legare meravigliosamente le salse: è infatti adatta per il pesto, le salsine e i sughi di ogni tipo, che diventano più fluidi e si “attaccano” meglio al pane, alla pasta e anche al purè di patate. Ricordate però che l’acqua di cottura contiene già sale e quindi dosate bene gli altri ingredienti.
Maggiore lucentezza per i capelli
Prima di fare lo shampoo versare l’acqua di cottura per la pasta sulla testa – bagnando completamente le lunghezze. Lasciare agire per dieci minuti, poi procedere con uno shampoo delicato e il risciacquo.
Per ammorbidire i legumi
Lenticchie, fagioli, piselli secchi: molti legumi devono essere messi a bagno prima della cottura – preferibilmente per tutta una notte. Questo accorgimento abbrevia i tempi di cottura (facendo risparmiare energia) e rende anche i legumi più morbidi digeribili di quanto non faccia un ammollo in acqua corrente.
Come “ingrediente” per minestre e stufati
Come abbiamo già suggerito per le salse, si può anche aggiungere l’acqua di cottura della pasta anche a qualsiasi zuppa o preparazione culinaria in umido (in sostituzione di parte dell’acqua o del brodo vegetale che normalmente si impiegano). La pietanza risulterà più densa grazie alla presenza dell’amido.
Per la cottura a vapore
Quando si cuoce a vapore, le verdure non vengono a contatto diretto con l’acqua e conservano più vitamine e minerali di quanto avvenga con la bollitura. Anche in questo si può semplicemente sostituire l’acqua del rubinetto con acqua per la pasta: non cambia molto il sapore degli ortaggi, ma si spreca meno.
Per i piedi doloranti
Dopo una lunga escursione o dopo un’intera giornata con scarpe scomode ai piedi un pediluvio fatto con l’acqua di cottura della pasta è un vero balsamo: riscalda i piedi rilassando i muscoli e rende la pelle più elastica. L’immersione è più piacevole quando l’acqua nella bacinella ha una temperatura tra i 40 e i 50 gradi.
Per impastare pane e pizza
Quando si prepara l’impasto per la pizza o per il pane, sono sempre necessari acqua e sale. Poiché l’acqua della pasta contiene entrambi, è un’ottima alternativa alla normale acqua del rubinetto, anzi… aggiunge sapore all’impasto e, grazie all’amido che contiene, permette anche una migliore coesione del medesimo.
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