Verso una generazione di lampadine a LED doppiamente efficienti
Di NicolettaAbbiamo ribadito più volte sulle nostre pagine quanto i LED sono efficienti dal punto di vista energetico e durevoli. Una buona alternativa è costituita dalle lampade fluocompatte (o FLC). Delle lampadine a incandescenza non si parla più perché sono state messe al bando nell’Unione Europea.
Programmi governativi cercano di promuovere l’efficienza energetica sostituendo le vecchie lampadine ad incandescenza con lampade FLC (compatte a fluorescenza, o fluocompatte). Tuttavia, le lampade fluorescenti emettono UV, inquinano l’ambiente con mercurio e terre rare se smaltite in modo scorretto e hanno una performance peggiore, efficienza inferiore e durata più breve rispetto alle LED (diodi emettitori di luce), che richiedono un investimento iniziale più elevato. Sosteniamo che le ristrutturazioni debbano avere un ambito più ampio, perseguendo non solo l’efficienza a breve termine e la redditività, ma anche la sostenibilità a lungo termine. Pertanto, la scelta della tecnologia da utilizzare in una ristrutturazione richiede un’attenta valutazione delle alternative.
Un’analisi del Dipartimento dell’Energia statunitense ora resa di pubblico dominio, ha confrontato LED e FLC per valutare quale dei due tipi presenta maggiori vantaggi, non soltanto in termini di efficienza nel rapporto lumen-per-watt, ma anche in termini di analisi del ciclo di vita completo: costruzione, trasporto, utilizzo ecc. I risultati sono interessanti e possono essere riassunti così:
* i consumi di LED e FLC sono assimilabili: circa 3900 MegaJoule per 20 milioni di lumen-ora (circa un quarto di quanto consumavano le lampadine a incandescenza).
* i LED presentano però il vantaggio di essere meno fragili delle FLC e di non rilasciare mercurio quando si rompono e si accendono più rapidamente.
Con le nuove tecnologie, la vittoria definitiva dei LED sulle fluorescenti è scontata.
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