Pedibus e bicibus: accompagnare i bambini a scuola senza prendere l’auto
Di NicolettaLe città a misura di bambino sono per il momento soltanto un sogno, ma alcuni comuni stanno andando nella direzione giusta, ad esempio studiando dei percorsi sicuri per raggiungere le scuole a piedi o in bicicletta. Con grande vantaggio per l’aria che si respira e anche per favorire l’autonomia del bambino già in tenera età, la sua autostima, il distacco dai genitori, la comprensione dei limiti. Secondo una ricerca del CNR, in Italia soltanto il 7% dei bambini raggiunge a piedi la scuola. In Germania si arriva al 40%. Per quanto riguarda il tragitto di ritorno, in Italia la percentuale è dell’8%, ma in Germania si tocca il 76%. Sono numeri che parlano chiaro sulle nostre potenzialità.
Nessuno può negare che per i bimbi a piedi i pericoli esistano, soprattutto nelle metropoli; un grosso aiuto è dato dai nonni volontari che fanno da angeli custodi per quanti attraversano la strada in prossimità di una scuola elementare e con i loro giubbotti catarifrangenti fungono da segnalazione per gli automobilisti. Ma questo non basta, perché è importante anche il percorso dalla casa alla scuola e viceversa.
Per questo in città come Cremona, Pesaro, Arezzo e Firenze sono nati i progetti Pedibus e Bicibus. Questi prevedono percorsi precisi di mobilità sostenibile che coinvolgono attivamente allievi, genitori e insegnanti. In pratica, il Pedibus o il Bicibus sono costituiti da un gruppo di bambini che si recano e tornano da scuola a piedi o in bicicletta accompagnati da un adulto (genitore, nonno o insegnante) percorrendo una strada prestabilita, messa in sicurezza e ben segnalata. Tra un capolinea e l’altro ci sono delle fermate intermedie con orario di passaggio presso le quali i bambini possono aspettare o lasciare il resto gruppo.
I benefici di progetti di questo tipo sono molteplici: sicurezza per i bambini, apprendimento delle prime nozioni di educazione stradale e orientamento, ottimo esercizio fisico regolare, possibilità di socializzare, notevole risparmio per i genitori e miglioramento della qualità dell’aria.
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